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ABOUT ME

 

1984 Luglio 26 è una tarda serata di giovedì in cui vengo alla luce. Per poco meno di un anno Sandro Pertini rimarrà il Presidente della Repubblica, per molti altri, invece, a capo della Chiesa ci sarà un uomo che segnerà in maniera importante la Fede, Papa Giovanni Paolo II. Nasco in un paesino di montagna del Südtirol predominanza tedesca, gli italiani erano tutti importati, lo volle il Duce. E fu guerra. Si cercarono compromessi. E fu guerra. Passarono gli anni e si parlava di globalizzazione. E fu guerra. Insomma, a questi tedeschi gli Italiani non sono mai garbati. Arrivarono al punto di piantare cartelli con la dicitura Südtirol ist nicht Italien - L'Alto Adige non è Italia -. Ho una casina nel centro del mio paesello, quando torno mi piace respirare a pieni polmoni l'aria di casa ed immergermi nei colori della natura, che tanto su è bella sempre. Poi, la sera, dopo il carosello metto a letto i miei bimbi e mi dedico cinque minuti sul balcone, seduta sullo sgabello del Nonno che ora è qualche anno che non c'è più, assaporando una sigaretta ed è in quel momento che mi ricordo perchè è guerra. Le nuove generazioni che frequentano i locali vicini sono già sull'orlo del tino prima di cena - al nord la cena è alle 7 - in stato di ubriachezza molesta felicemente burpano le parole  - wallsche sau - porci italiani. Ed è in quel momento che penso: Ben tornata a casa! Ci sono voluti anni perchè potessi considerare di mettere nella stessa frase: felicità e casa.

Il merito non è mio, ma dell'uomo che è al mio fianco. In una tarda serata ad inizio primavera, freddo tipico delle mie vallate, voglia di rimanere a casa, ma era importante partecipare a quella festa. Ed eccolo li, seduto davanti a me. Si parlava, si mangiava - lui - come se non ci fosse un domani, non ho mai visto nessuno ingurgitare così tanto cibo e tutto insieme, nemmeno al mio amico odontotecnico D., si beveva - io - la sera ho sempre preferito il vino al cibo. Avevamo altri progetti, una discreta differenza di età, vivevamo distanti. Insomma, l'ingordo e l'ubriacona da quel momento non si lasceranno più. Ora lui mangia sano ed io ho imparato ad assaporare.

Ridiamo a crepapelle, ridiamo tanto..

 
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